Nel frattempo aumentato il canone per la tassa sui rifiuti solidi urbani
PRIGNANO CILENTO. L’amministrazione guidata da Giovanni Cantalupo ha emanato una circolare per informare la cittadinanza sulla variazione dei costi. «Da un’attenta analisi dei rifiuti conferiti dalla nostra comunità – si giustificano da Palazzo di Città – è emerso che nell’anno appena trascorso la percentuali di rifiuti solidi urbani non conferiti in maniera adeguata è aumentata in modo notevole. Appare evidente che i rifiuti non vengono selezionati, separati e conferiti correttamente. La conseguenza di tutto ciò – si legge nel documento – oltre al danno ambientale, è l’inevitabile aumento del costo per tutti i cittadini». La decisione ha scatenato le ire dei cittadini di Prignano che non ci stanno e non accettano la presa di posizione degli amministratori. «Nel nostro paese è stata inventata un nuovo tipo di sanzione pecuniaria – ironizza un residente sul web – la multa collettiva: sbaglia uno ma pagano tutti». Nella nota scritta dal Comune ci sono anche indicazioni per un corretto conferimento della spazzatura: «Evitare di abbandonare i rifiuti per strada, non appendere le buste ai cancelli e non lasciarle sul suolo pubblico, al fine di evitare che animali randagi ne disperdano il contenuto. Chiaro, dunque, che la soluzione migliore è l’utilizzo dei contenitori da depositare all’esterno delle abitazioni». Arriva poi una proposta atta ad eliminare il problema: «È nostra intenzione introdurre il riconoscimento dei raccoglitori di ciascun utente tramite l’utilizzo di un codice a barre che consentirà un controllo più rapido sulla selezione dei rifiuti e, in alcuni casi, a premiare l’utente che rispetterà le semplici regole o a comminare sanzioni a chi si ostina a mettere in atto azioni difformi».