Sbloccati 160 milioni per favorire l’imprenditoria agricola giovanile
Sono in funzione i nuovi provvedimenti del governo nazionale contenuti nel pacchetto ”Generazione Campolibero”. Si tratta dell’erogazione di mutui a tasso zero ,di un credito per favorire l’imprenditoria giovanile e di nuove start-up agricole e dell’istituzione di un credito d’imposta per il commercio elettronico di prodotti agroalimentari. L’ intero piano prevede il finanziamento di 160 milioni di euro così ripartiti: 20 milioni di euro per le start up,80 milioni per finanziare i mutui a tasso zero che servono a copertura degli investimenti effettuati dai giovani imprenditori agricoli e 60 milioni di euro per mutui a tassi agevolati fino a 30 anni per l’acquisto di aziende agricole da parte di giovani che vogliono diventare imprenditori agricoli. Per quest’ultimo finanziamento il bando si aprirà a marzo 2016. Il ministro dell’agricoltura Martina ha così commentato: ”Già nel 2015 abbiamo avuto quasi 20mila nuovi posti di lavoro per i giovani in agricoltura, con un incremento del 12% rispetto al +4% del settore e al +1% dell’occupazione in Italia. Possono crescere le imprese gestite da under 40. Oggi siamo al 5% del totale contro una media europea dell’8%.Con questi nuovi strumenti operativi interveniamo sul fronte del credito e del sostegno agli investimenti innovativi. Investire in agricoltura non significa guardare al passato, ma interpretare con strumenti nuovi il futuro.L’Italia può essere assoluta protagonista del rinnovamento agroalimentare europeo e lo dimostrano le tante esperienze che abbiamo valorizzato con Expo Milano 2015.Il Governo è in campo per consentire ai nostri ragazzi di avere i piedi nella terra e la testa al mondo.”