L’inchiesta è partita nel salernitano: diciannove matrimoni sotto la lente degli inquirenti.
La Procura di Nocera Inferiore ha inviato 35 avvisi di conclusione delle indagini ad altrettante persone accusate di aver contribuito ad un sistema basato su falsi matrimoni per far ottenere a giovani stranieri il permesso di soggiorno. Stando alle accuse il tutto era gestito da G.S. di Roccapiemonte al quale sarebbero legati 35 complici tra cui la marocchina, S. E. Y. sfuggita all’arresto a novembre scorso.
L’indagato avrebbe ricevuto elevate somme di danaro che avrebbe poi diviso con italiani e italiane disposti a sposare gli stranieri. Diciannove i matrimoni fasulli contestati agli indagati, italiani e stranieri, dell’Agro. Le indagini proseguono.