I fatti risalgono al 2014: protagonista un ragazzino di 12 anni.
MONTECORICE. E’ accusato di aver picchiato e sequestrato un ragazzino di appena 12 anni. Per questo il Gup del tribunale di Vallo del Lucania ha rinviato l’uomo a giudizio. I fatti risalgono al 2014. Un ragazzo all’epoca 12enne, originario di Agnone Cilento, frazione di Montecorice fu malmenato dal padre della sua fidanzatina che non condivideva la relazione. A quel punto, raccontano le cronache, il ragazzo fu preso a ceffoni e calci: il 12enne si diede alla fuga ma l’uomo lo raggiunse nei pressi di uno strapiombo minacciando di lanciarlo nel vuoto tenendolo per il collo. Sono stati alcuni passanti a scongiurare il peggio.
L’uomo è ora accusato di sequestro di persona, lesione personale e minaccia di morte su un minore di anni 14.