Il taglio d’alberi secondo gli inquirenti era avvenuto in assenza delle necessarie autorizzazioni.
Continuano le attività degli uomini del Corpo Forestale dello Stato finalizzate a reprimere gli abusi. In tal senso, gli uomini del comando di Casaletto Spartano hanno effettuato dei controlli in località “Acquafredda”. Le indagini documentali e le verifiche sul campo, hanno consentito di accertare il taglio e l’utilizzo di legna boschiva senza le necessarie autorizzazioni della Comunità Montana e in contrasto con il nulla osta del Parco. Accertato il reato gli uomini della forestale hanno sequestrato l’area e denunciato il proprietario del terreno e la ditta esecutrice del taglio.