L’ampiamento della rete grazie alle risorse annunciate dalla Regione Campania nei giorni scorsi
Negli ultimi tempi,nonostante gli sforzi profusi dalla Regione e dallo Stato, la situazione relativa alla copertura della banda larga nei comuni campani, non era rosea in tutti i territori.Il grande progetto, finanziato anche grazie all’utilizzo dei fondi europei, a parte la zona del napoletano in cui vi è la copertura nella maggior parte dei comuni, non poteva dirsi raggiunto per tutti i comuni della provincia di Salerno, con solo alcuni territori dell’area Nord e della Piana del Sele in cui il servizio era interamente coperto. Nel nostro Cilento,la situazione era ben peggiore: con soltanto otto comuni coperti dalla banda larga (Capaccio, Agropoli, Vallo della Lucania, Cannalonga, Sapri, Torraca, Sala Consilina e Polla). La situazione però potrebbe presto cambiare, poichè la Regione Campania è giunta al finanziamento di ulteriori risorse per la banda larga: 400 i milioni di euro previsti.Nella conferenza delle Regioni è stato firmato l’accordo che ha recepito tutti gli emendamenti provenienti da palazzo Santa Lucia. Nell’ambito di questa forma di sviluppo di questo tipo di telecomunicazione a livello nazionale è stata prevista una cabina di regia (con la presenza di un comitato di attuazione e controllo) ed è stata confermata la destinazione di circa l’80% complessivo dei fondi alle regioni meridionali.Per il presidente della Regione Campania VIncenzo De Luca, la nuova infrastruttura per la banda ultra larga – che già oggi è arrivata a oltre il 70% del territorio regionale – consentirà di dare impulso a settori strategici come l’identità digitale, la sanità in rete, l’innovazione e le startup, l’infomobilità, e di adottare modelli di città “intelligenti” a beneficio dei cittadini e delle imprese. ” Anche il Cilento può vedersi aumentate le speranze da questo punto di vista.