L’ultimo episodio è stato registrato a Capaccio ma si segnalano casi anche a Castellabate e Capaccio.
Ancora allarme truffe nel Cilento. Negli ultimi giorni tra Capaccio, Agropoli e Castellabate, si sono registrati diversi episodi ai danni di anziani.
Sempre identico il modus operandi degli addescatori: chiamano la potenziale vittima (qualificandosi come avvocati) raccontando che il figlio ha subito un incidente, “Sta bene – dicono – ma ha causato danni ad un’altra auto ed è fermo in caserma; servono dei soldi per farlo uscire”. Circa seicento euro la cifra richiesta. A questo punto iniziano a chiedere informazioni alle loro vittime ed in particolare se ci sono parenti nelle vicinanze, se hanno soldi in casa e se sono disposti a lasciarli ad un incaricato dei carabinieri che andrà a ritirarli. L’ultimo episodio è stato registrato ieri ad Agropoli, in viale Umbria, ma sono diverse le persone che hanno segnalato casi del genere e che sono caduti nella trappola dei truffatori. C’è chi ha consegnato 600 euro in contanti, chi ha dato soltanto quanto possedeva in casa, ma anche chi non è cascato nel tranello. L’invito è a fare molte attenzione e non dare soldi agli sconosciuti.