L’ex direttore delle poste di Vallo della Lucania è sotto processo anche per l’omicidio di Carmine Novelli.
E’ giunta al termine una vicenda processuale inerente fatti risalenti ad oltre un decennio fa. Pasquale Cammarosano, 50 anni, ex direttore delle poste di Massa di Vallo della Lucania, è stato condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione, nonché al pagamenti di una multa di 1500 euro e delle spese processuali, per aver sottratto illecitamente denaro dai conti dei propri clienti.
Stando alle accuse, l’ex dirigente delle poste si sarebbe appropriato di oltre 700mila euro. Il reato a lui contestato è quello di appropriazione indebita; nell’ottobre scorso fu assolto dalle accuse di peculato e condannato ad un anno per falso documentale. Cammarosano, però, dovrà anche risarcire, in solido con Poste Italiane, i clienti. Il quantum verrà deciso in sede civile.
I guai giudiziari per l’ex dirigente delle poste, però, non finiscono qui: infatti è sotto processo anche per l’omicidio di Carmine Novelli, l’agricoltore di 57 anni che era in procinto di denunciarlo dopo aver scoperto un ammanco di circa 150milioni sui suoi conti. La vittima venne ritrovata nel marzo del 2001 in dei sacchi di plastica sul ciglio della strada che conduce a Moio della Civitella.