Il prossimo 8 luglio il sindaco di Auletta dovrà comparire dinanzi il Tribunale di Lagonegro.
AULETTA. Si sono concluse con un rinvio a giudizio per il sindaco Pietro Pessolano le indagini per una autorizzazione rilasciata ad un parente in presunta violazione dei regolamenti. Il primo cittadino, infatti, è accusato di aver dato una concessione edilizia ad uno zio violando il piano regolatore e il regolamento comunale per la costruzione di un edificio, di fatto senza rispettare le distanze minime richieste tra fabbricati. La vicenda giudiziaria partì nel 2014 quando il Pm chiese il rinvio a giudizio per Pessolano dopo un esposto presentato da un altro zio del primo cittadino. Ora il Gup del Tribunale di Lagonegro, Claudio Scorza, ha fissato l’udienza per il prossimo 8 luglio: in quell’occasione dovranno comparire a giudizio il sindaco e lo zio, il primo accusato di aver abusato del suo ruolo permettendo all’altro di trarre un ingiusto vantaggio.