Prescrizioni severe per i proprietari di bestiame: serviranno a tutelare il territorio e la salute pubblica.
ROSCIGNO. Dopo le denunce dei giorni scorsi inerenti la presenza di mandrie di bovini nell’area archeologica di Monte Pruno, il sindaco Pino Palmieri ha firmato un’ordinanza che vieta il pascolo in aree pubbliche, ad uso pubblico e nelle zone di interesse archeologico. Il provvedimento mira in particolar modo a garantire la tutela di Roscigno Vecchia e dell’area di rilevanza storico-archeologica di Monte Pruno, ma ha anche lo scopo di tutelare la salute pubblica, evitando il diffondersi di malattie infettive dovute alla presenza di escrementi.
L’ordinanza era stata preannunciata dopo che nei giorni scorsi una mandria di bovini è stata ripetutamente avvistata sul sito di Monte Pruno, una zona soggetta a riqualificazione che ha rischiato di essere danneggiata dalla presenza degli animali. Con l’ordinanza, ora, i proprietari bestiame dovranno rispettare precise prescrizioni: le violazioni saranno punte con multe dai 25 ai 500 euro. “Come promesso – ha sottolineato Palmieri – emessa ordinanza per la tutela del Parco archeologico di Monte Pruno ed il borgo di Roscigno Vecchia. Fatti e non parole.