Insieme il comune di Stio, l’alberghiero di Capaccio e l’associazione la la valorizzazione dell’archeologia rurale del Mediterraneo.
Un protocollo d’intesa per promuovere e valorizzare le tipicità agroalimentari del territorio. Questa l’iniziativa che ha unito il comune di Stio, l’istituto alberghiero “Piranesi” di Capaccio e l’associazione per la valorizzazione dell’archeologia rurale del Mediterraneo. Il protocollo d’intesa è stato firmato nella giornata di ieri. “Il progetto – spiega l’assessore Massimo Trotta – mira a promuovere rapporti culturali basati sull’intendo di valorizzare le tipicità agroalimentari che caratterizzano il nostro territorio, attraverso la programmazione di azioni comuni dirette a favorire, iniziative, esposizioni, degustazioni gratuita di prodotti tipici, convegni e confronti”.