Legge ”dopo di noi”: approfondiamone i contenuti

Approvata la legge per le persone con disabilità, ecco i dettagli.

Di Bruno Marinelli

Approvata la legge per le persone con disabilità, ecco i dettagli.

Il 4 febbraio è stata approvata dalla Camera dei deputati, la legge ”dopo di noi” che detiene norme importanti per ciò che concerne le persone con gravi disabilità le quali restano senza sostegno familiare.La mozione approvata con 374 voti favorevoli adesso dovrà incontrare il parere del Senato.La legge, in sostanza, prevede la costituzione di un fondo con risorse pubbliche e private e una serie di agevolazioni fiscali per chi fornisce risorse finalizzate alla tutela e all’assistenza dei disabili gravi.Sul tema nel passato ci sono state vari interventi normativi come la legge 104/1992 la quale circoscriveva con il termine di ”disabile grave” la persona che, a causa di «minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione» ,per arrivare alla legge 162/1998 la quale sebbene abbia avviato una serie di iniziative riguardanti la tutela della persona ”allo scopo di garantire il diritto ad una vita indipendente alle persone con disabilità permanente e grave limitazione dell’autonomia personale nello svolgimento di una o più funzioni essenziali della vita» conteneva un vuoto normativo: quello relativo alla tutela delle persone con disabilità non autosufficienti dopo la morte dei genitori,colmato con questa nuova legge.Il nuovo testo prevede 10 articoli che vanno dalla disciplina disciplina dei livelli essenziali delle prestazioni nel campo sociale da garantire su tutto il territorio nazionale,al fondo per l’assistenza alle persone con disabilità gravi prive del sostegno familiare per arrivare al ruolo attivo degli enti locali con la creazione di apposite case famiglia.All’articolo 9 e 10 si parla delle coperture finanziarie: 56,9 milioni nel 2016 e 66,8 milioni nel 2017.

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