Ancora polemiche sull’autovelox di Agropoli. Nuova nota dell’anticorruzione al comune
AGROPOLI. Non si placano la polemiche per l’autovelox installato tra gli svincoli Agropoli Nord e Agropoli Sud della Cilentana. A riportare l’attenzione sull’apparecchio per il controllo elettronico della velocità è stata una nota inviata al comune cilentano dall’Autorità Nazionale Anticorruzione lo scorso 20 gennaio. Nella missiva l’organo amministrativo chiedeva all’ente di fornire dei documenti relativi ai rapporti con l’operatore che gestisce l’apparecchio, tra cui l’accordo risolutivo del contratto. La richiesta segue una missiva dello scorso autunno in cui l’Anac evidenziava delle irregolarità nelle procedure di affidamento dell’autovelox alla società Gives. A finire sotto accusa furono in particolare le procedure di affidamento e riaffidamento dell’apparrecchio, nonché le attività di rendicontazione e controllo sull’esecuzione del contratto fino al 2019. A quella richiesta il comune rispose annunciando la risoluzione del contratto con il gestore ed ora l’Anac, dando per scontato che il comune abbia proceduto a rimuovere le irregolarità pubblicando un nuovo appalto per riaffidare la gestione dell’apparecchio, chiede informazioni in tal senso. Eppure il comune ad oggi non ha provveduto agli adempimenti richiesti. Da palazzo di città negano qualsiasi problema e precisano che «entro l’inizio della settimana si procederà alla pubblicazione del nuovo bando». Intanto, però, il nuovo intervento dell’autorità amministrativa è servito per riaccendere le polemiche da parte delle associazioni dei consumatori (che giudicano le multe irregolari) e dell’opposizione. «Se il comune ha risolto in contratto con l’affidatario del servizio nell’ottobre scorso perché le multe continuano ad arrivare?», è l’interrogativo che si pone il consigliere di minoranza Agostino Abate. «Vogliamo capire – incalza – perché le multe continuano ad essere recapitate e chi svolge questa operazione». Da palazzo di città continuano ad assicurare che non ci sono irregolarità Il comune è forte dei provvedimenti del Giudice di Pace che fin ora ha respinto i ricorsi presentati contro le multe comminate grazie all’autovelox. Molti utenti, però, continueranno la loro battaglia legale. Sono ventuno, infatti, gli automobilisti che hanno deciso di presentare appello al tribunale di Vallo della Lucania.