Anche la Bcc di Capaccio scende in campo contro la centrale a biomasse

La banca del territorio ha deciso di scendere in campo contro la centrale a biomasse e sabato aderirà alla manifestazione di protesta.

Di Paola Desiderio

La banca del territorio ha deciso di scendere in campo contro la centrale a biomasse: sabato aderirà alla manifestazione di protesta.

Anche la Banca di Credito Cooperativo di Capaccio-Paestum parteciperà alla manifestazione di protesta organizzata contro la costruzione della centrale a biomasse dal comitato Sorvella-Sabatella.
«Il nostro è un territorio sano, ricco di produzioni di qualità: non può essere costruita qui a Capaccio Paestum una centrale del genere. – ha dichiarato il consigliere della Bcc Giuseppe Mauro – Come Bcc del territorio, ci rivolgiamo a tutte le autorità, comprese quelle di Roma e Bruxelles, per dire no con tutte le nostre forze. Per questo invitiamo tutti a partecipare alla manifestazione di sabato».
«Quello relativo alla costruzione della centrale a biomasse è un no che può sembrare semplice, ma in realtà deriva da una valutazione del rischio. – ha affermato il presidente della Bcc Rosario Pingaro – Dicono che questa centrale sia a impatto zero. Ogni intervento, però, porta un rischio e questo può danneggiare l’immagine della nostra terra e dei nostri prodotti. Per cui invito tutti ad unirsi al comitato per far sì che il nostro territorio continui ad essere un territorio di eccellenza: per questo diciamo no alla centrale a biomasse».

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