L’aria fredda toglierà il disturbo lasciando il posto ad una possente struttura di alta pressione. Ecco le previsioni per Cilento e Vallo di Diano.
La fase di tempo a connotazione invernale che ci ha interessato subito dopo la metà del mese possiamo ritenerla ormai terminata. Gli ultimi refoli di aria moderatamente fredda interesseranno la nostra regione nel corso dellaprossima notte causando un modesto rinforzo del vento dai quadranti orientali e qualche addensamento nuvoloso nelle aree interne appenniniche. A seguire prenderà il comando delle
operazioni, manco a dirlo, l’alta pressione, quella figura stabilizzante che dopo aver caratterizzato la prima parte di questo inverno non intende abbandonare il bacino del mediterraneo, anzi, potrebbe dare il meglio di sè proprio nei giorni che statisticamente dovrebbero risultare i più freddi dell’anno (29-30-31 gennaio), calpestando ogni credenza popolare.
In realtà, però, non è l’alta pressione che deciderà direttamente le sorti del tempo sul bacino del mediterraneo. La sua espansione, dalle Azzorre verso la nostra penisola, sarà causata dalla ripresa delle correnti zonali alle medio-alte latitudini europee dovute al rinforzo del Vortice Polare. Inoltre, in quota, tale struttura alto-pressoria sarà supportata da un promontorio di matrice africana.
In soldoni questo cosa vorrà dire:
Da lunedì 25 assisteremo ad un costante aumento delle temperature massime. Il cielo però non si presenterà sempre sereno ma sarà sporcato da passaggi di nubi stratiformi e dalla formazione di foschie e nebbie nelle vallate interne durante la notte e al primo mattino. Questo perchè si accentueranno i moti subsidenti (compressione dell’aria nei bassi strati) che comporterà l’accumulo di umidità e delle sostanze inquinanti. Una situazione che a giudicare dalle ultime elaborazioni numeriche potrebbe durare almeno fino alla fine del mese.
La mappa in basso, modello ensemble di GFS, è prevista per le ore centrali di venerdì 29 gennaio. Credo che ci sia poco da commentare se non quello di sottolineare i valori elevati di pressione al suolo previsti sull’intero territorio nazionale (oltre 1030 hpa).
Ricapitolando: Domenica condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso lungo la dorsale appenninica con maggiori addensamenti sui settori ai confini con la Lucania ma con basso rischio di precipitazioni. Più soleggiato lungo la costa anche se nel corso del pomeriggio potrebbero formarsi nubi stratificate, più compatte in mare aperto. Temperature stazionarie, venti deboli a tratti moderati da nord-est, mare poco mosso.
Da lunedì e almeno fino a domenica 31 avremo condizioni di tempo sempre stabile con temperature in aumento nei valori massimi, specie sui colli e sui monti. Al contrario le minime della notte subiranno una lieve diminuzione nelle vallate e pianure interne delle regione dove l’escursione termica tra giorno e notte sarà molto accentuata. Infine vanno sottolineate le dense foschie e i banchi di nebbia che interesseranno sempre con maggiore intensità vallate e pianure, in primis il Vallo di Diano.
Per maggiori informazioni MeteoCilento.it