Videosorvegianza e una polizia intercomunale: così gli Alburni si difendono

Ecco le iniziative dei sindaci degli Alburni e dei comuni limitrofi per assicurare più sicurezza sul territorio.

Di Redazione Infocilento

Ecco le iniziative dei sindaci degli Alburni e dei comuni limitrofi per assicurare più sicurezza sul territorio.

Un incontro tra sindaci e tecnici. È l’iniziativa promossa dal primo cittadino di Roscigno Pino Palmieri, in cui discutere di sicurezza e della nascita di una particolare forza di polizia locale per far fronte alla recente ondata di furti. La nuova forza di polizia potrebbe nascere da una rete di quelle locali provenienti dai comuni che aderiscono all’iniziativa.

Se ne è parlato ieri a Roscigno, presso l’aula consiliare: l’obiettivo è mettere in pratica un’idea già esistente da tempo creando una sinergia di polizie locali e attivando un servizio antincendio attivo 24 ore su 24 che vigili sui boschi. Presenti alla riunione, oltre all’organizzatore, numerosi amministratori del comprensorio che hanno aderito con entusiasmo alla peculiare iniziativa: Aquara, Castelcivita, Corleto Monforte, Controne, Laurino, Piaggine, Postiglione, Roccadaspide, Sacco, Sant’Angelo a Fasanella, Serre, Valle d’Angelo. I partecipanti hanno deciso di attuare il progetto, forti dell’aiuto promesso dal Sottosegretario agli Interni Gianpiero Bocci. Tra gli obiettivi l’installazione di un avanzato sistema di videosorveglianza che, oltre a registrare h24, sarà in grado di monitorare l’afflusso dei vari veicoli e, attraverso il rilevamento della targa, controllare se il dato veicolo risulti rubato o se sprovvisto di copertura assicurativa. La videosorveglianza sarà gestita dalla polizia locale da una centrale unica collegata alle varie videocamere.

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