Nuovo “no” alle trivelle: Vallo di Diano unito contro le estrazioni petrolifere

Ieri conferenza dei sindaci valdianesi. L'incontro è servito per ribadire il no degli amministratori locali alle trivellazioni.

Di Filippo Di Pasquale

Ieri conferenza dei sindaci valdianesi. L’incontro è servito per ribadire il no degli amministratori locali alle trivellazioni.

Il Vallo di Diano ribadisce il proprio no alle trivelle. E’ quanto emerso ieri durante la conferenza dei sindaci valdianesi, riunitisi presso la Certosa di Padula. L’allarme è scattato dopo la notizia che la Shell aveva proceduto alla presentazione di una nuova VIA per avviare le ricerche di idrocarburi nell’area del “Monte Cavallo”, una zona al confine tra Campania e Basilicata che coinvolge i comuni valdianesi di Atena Lucana Montesano Sulla Marcellana, Padula, Polla, Sala Consilina, Sant’Arsenio, Sassano e Teggiano. Durante la conferenza gli amministratori locali hanno confermato il loro “no” alle indagini petrolifere. Tra le proposte avanzate quella di istituire un “Santuario dell’Acqua” per poter tutelare un bene importante e al contempo allontanare il pericolo trivellazioni. Nella conferenza di servizi è stata comunque ribadita l’unione dei sindaci del Vallo di Diano contro le trivelle.

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