Oggi avrebbe dovuto festeggiare 28 anni. Ai messaggi di auguri si sono sostituiti quelli di cordoglio per il giovane Aniello Fariello.
PISCIOTTA. «Era un ragazzo d’oro, siamo distrutti». Così il sindaco di Pisciotta Ettore Liguori ricorda Aniello Fariello, morto mentre lavorava in un cantiere a Malta. Il fatto è accaduto nella mattinata di ieri, alla vigilia del suo ventottesimo compleanno, quando il giovane è stato colpito alla testa da una bitta staccatasi da un pontile per l’ormeggio di yacht. La notizia, diffusasi velocemente, si è diffusa anche a Pisciotta, il comune dove il giovane aveva vissuto. Soltanto un mese fa Aniello, ingegnere navale, aveva deciso di partire per cercare lavoro. Lo aveva trovato presso la Palumbo S.p.A. dove però ha trovato la morte. Lascia la madre, insegnante delle scuole elementari. Il papà era deceduto qualche anno fa. In tanti lo ricordano. Moltissimi i messaggi di cordoglio: gli amici parlano di “un dolore immenso”. Al momento non si sa quando si terranno le esequie. Le autorità maltesi hanno aperto un’inchiesta sul caso.