Nel Vallo di Diano un progetto per migliorare il benessere psicologico dei migranti e per prevenire fenomeni di insicurezza e devianza nella comunità locale.
Sant’Arsenio e il Vallo di Diano in generale, si confrontano da qualche tempo con i fenomeni migratori che, negli ultimi cinque anni, hanno visto un fortissimo aumento della presenza di migranti. Per questo l’amministrazione comunale retta dal sindaco Antonio Coiro, in un’ottica di promozione e tutela del territorio, ha deciso di attivare interventi psicosociali volti a far emergere le potenzialità connesse all’immigrazione e, simmetricamente, a ridurre i rischi connessi alla multiculturalità.
In tal senso è stato stipulato un protocollo d’intesa con l’Associazione Psi.Ter – Psicologia per il Territorio. Quest’ultima ha offerto gratuitamente le proprie competenze professionali e quelle di consulenti per l’attivazione di un progetto denominato “Life is Sweet” e del laboratorio di progettazione sociale denominato “Weke up”. In questo modo l’ente offrirà una efficace risposta al bisogno di sicurezza della comunità locale e ai bisogni di integrazione dei migranti presenti sul territorio.