Capaccio: anche campeggiatori dicono “no” alla centrale

Si allarga il movimento dei contrari alla centrale biomasse. Ora parlano i campeggiatori e i proprietari di villaggi di Capaccio.

Di Redazione Infocilento

Si allarga il movimento dei contrari alla centrale biomasse. Ora parlano i i proprietari di camping e villaggi di Capaccio.

Anche l’Associazione Paestum Plein Air dice no all’Impianto a biomasse. Il gruppo che riunisce campeggi e villaggi di Capaccio, si dice deluso per “il via libera alla costruzione dell’impianto a biomasse in località Sorvella-Sabatella del comune di Capaccio” dato dal Cdm. “Credevamo – sottolineano – che il Governo avrebbe ascoltato le richieste dei cittadini e dell’amministrazione comunale che ormai da oltre un anno si stanno opponendo alla costruzione della centrale”.

“Infatti – evidenziano dall’associazione – sebbene la Presidenza del Consiglio dei Ministri abbia autorizzato
l’impianto con gli adeguamenti che verranno richiesti dall’Istituto Superiore di Sanità, resta l’incertezza per ciò che rappresenterà e per le conseguenze che potrebbe avere sull’ambiente, sulla salute dei cittadini, sull’agricoltura, sul turismo e sull’economia in genere”. Di qui la decisione di “unirsi alla protesta ed affiancare il comitato Sorvella-Sabatella e l’amministrazione comunale nelle iniziative che verranno intraprese per scongiurare la costruzione dell’impianto a biomasse sul nostro territorio”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version