Potrebbe essere di Rosario Brancaccio il cadavere recuperato questa mattina in zona Lago a Santa Maria di Castellabate.
E’ stato recuperato dai vigili del fuoco del distaccamento di Vallo della Lucania, nella tarda mattina di oggi, il cadavere avvistato a largo della zona Lago di Castellabate. Sul posto erano presenti anche gli uomini della guardia costiera ed i carabinieri della compagnia di Agropoli che hanno avviato le indagini per attribuire un nome al corpo. Si tratta sicuramente di un uomo e tra le ipotesi avanzate c’è quella che si tratti di Rosario Brancaccio, 69 anni, uno dei due pescatori sportivi dispersi in mare nel Golfo di Napoli l’8 dicembre scorso. L’altro, Elio Antonio Villacidro, 80 anni, fu ritrovato due settimane dopo a circa 12 miglia nautiche Nord/Est dall’isola di Ventotene. Nonostante le ricerche, invece, di Brancaccio non emerse alcuna traccia. Lo stato di decomposizione del cadavere rinvenuto a Santa Maria di Castellabate potrebbe coincidere con il periodo di tempo trascorso dal naufragio dei due pescatori. Al momento, però, non si escludono ulteriori ipotesi.