La Regione Campania ha diffuso le linee di indirizzo del programma straordinario per affrontare l’emergenza cinghiali.
Dal Cilento al Tanagro, passando per Alburni e Vallo di Diano, l’emergenza cinghiali ha ormai raggiunto dimensioni inimmaginabili e in tanti chiedono di affrontarla con misure forti.
La Regione Campania, con deliberazione di Giunta n. 857/2015, ha deciso finalmente di intervenire, approvando le linee di indirizzo per la realizzazione del programma straordinario sulla questione ungulati che stanno causando danni a culture e greggi, ma anche alle persone
Le linee di indirizzo appena approvate prevedono la pianificazione e il coordinamento delle attività sanitarie connesse alla gestione della fauna selvatica presso le aree protette (nazionali, regionali, oasi, e riserve) e le zone di ripopolamento e cattura; l’istituzione dell’archivio digitale e georeferenziato dei danni arrecati dalla fauna selvatica; la realizzazione di piani di censimento e monitoraggio delle specie selvatiche in relazione alle priorità emergenti ed infine la riduzione dello squilibrio ecologico e dei danni conseguenti all’incremento delle popolazioni animali sinantrope e selvatiche.