Agropoli tappezzata di slogan di Forza Nuova. Dopo le scritte sui muri la città si presenta piena di adesivi. Protestano i cittadini che chiedono che vengano rimossi.
AGROPOLI. Dopo le scritte sui muri arrivano gli adesivi. Sono sempre di più. Non vi è angolo della città dove non siano affissi slogan di Forza Nuova. Ora Agropoli si ribella. Qui la politica non c’entra nulla, piuttosto a finire nell’occhio del ciclone sono quei vandali che stanno imbrattando ogni punto del comune. Gli ultimi adesivi apparsi riguardano il “no” ai matrimoni gay. Ma la lista è infinita. Precedentemente a finire nel mirino del gruppo di estrema destra era la droga, poi gli stranieri. Ne hanno tappezzato un paese e la gente protesta. Strano modo di fare propaganda considerato che sta avendo proprio gli effetti opposti.
“Ci auguriamo che l’amministrazione comunale si muova e provveda ad eliminare questi adesivi”, dice qualcuno, ma l’impresa è davvero ardua considerato che Agropoli ne è piena. Soltanto alcuni mesi fa era stato lo stesso Dino De Chiara, esponente locale di Forza Nuova, a condannare questi episodi. Eppure il fenomeno non si è fermato: addirittura scendendo alla stazione, sulla cartellonistica, appare scritto a chiare lettere “Agropoli Fascit Zone”.