Se gli ultimi sondaggi parlano di un aumento della spesa per il cenone di Capodanno per gran parte degli italiani, i cilentani si mostrano in controtendenza.
Cresce di 140 milioni di euro rispetto al 2014, e si attesta a 2,5 miliardi di euro, la spesa totale degli italiani per il cenone di Capodanno. Lo rileva un’indagine di Swg e Confesercenti secondo cui è tornata “la voglia di spendere”. Torna inoltre a salire, seppur timidamente, il numero degli italiani che ha deciso di prenotare un viaggio per le vacanze natalizie.
Raddoppia quasi (dal 13% del 2014 al 25%) la quota di coloro che destineranno alle gioie del palato tra 126 e 250 euro, e sale dall’1 all’8% quella dei goderecci, pronti a destinare al cenone oltre i 250 euro, tra zamponi, cotechini, caviale, dolci e naturalmente spumanti e champagne. Infine il 67% spenderà per imbandire l’ultima tavolata del 2015 tra 75 e 125 euro.
I Cilentani non saranno da meno, anche se diminusce il numero di coloro che sceglieranno un locale per aspettare il 2016. Chi sceglierà agriturismi, ristoranti ed hotel non spenderà meno di 40 euro. Chi resta a casa, invece, si prepara ad una spesa che mediamente non supererà gli 80 euro.