Cilento senz’acqua e Appennini senza neve. Le conseguenza sono la crisi idrica e l’inquinamento dell’aria. Il territorio spera nella pioggia.
Omignano, Sessa Cilento, Stella Cilento, Caselle in Pittari, Morigerati, Santa Marina. Sono questi soltanto alcuni dei comuni che nelle ultime ore sono rimasti senz’acqua. Ancora una volta la Consac è stata costretta a limitare l’erogazione di risorsa idrica a causa della siccità. Ormai da troppo tempo il territorio è senz’acqua e le fonti ne risentono. Il 2016, però, potrebbe portare qualche novità. La prima perturbazione del nuovo anno è infatti attesa per il week end.
“Tra sabato e domenica – spiega l’esperto di MeteoCilento Giuseppe Stabile, avremo la prima perturbazione del 2016 che potrebbe portare anche a delle nevicate sull’Appennino”. “Spero – aggiunge – che questa previsione venga confermata dalle prossime elaborazioni poiché la situazione non è tra la piu rosee”.
“In particolare – evidenzia Stabile – manca la neve sull’Appennino che oltre rappresentare una risorsa per il turismo è di primaria importanza per le falde acquifere. Ancora peggiore è la situazione in pianura dove la presenza di sostanze inquinanti nell’aria ha raggiunto quantità ragguardevoli e solo con l’arrivo di precipitazioni può migliorare la qualità dell’aria”. Con il nuovo anno, quindi, il Cilento sarà costretto a fare la danza della pioggia.