Regione, De Luca traccia il bilancio del 2015: “Raggiunto obiettivi straordinari”

Bilancio dei primi sei mesi dell'attività amministrativa: conferenza stampa del Governatore Vincenzo De Luca che parla di risultati straordinari.

Di Redazione Infocilento

Bilancio dei primi sei mesi dell’attività amministrativa: conferenza stampa del Governatore Vincenzo De Luca che parla di risultati straordinari.

Questa mattina è stato illustrato il bilancio dei primi sei mesi dell’attività amministrativa. Il Governatore De Luca si è detto soddisfatto per aver “raggiunto obiettivi straordinari”. Tra questi elencati l’istituzione del fondo per i disabili, trasporto gratuito per gli studenti, borse di studio per il 100% degli studenti meritevoli, avvio di un programma di acquisto imponente di autobus e treni nuovi per il trasporto pubblico locale, definizione del POR 2014/2020 per poter investire da subito i fondi europei.

Sul futuro De Luca ha mostrato di avere le idee chiare: “La sfida per il 2016 è quella di completare il lavoro di sburocratizzazione radicale avviato nei mesi precedenti. In tal senso, abbiamo realizzato lo sportello unico per le imprese che dovrà entrare in funzione, nessun parere regionale dovrà impiegare più di tre mesi di tempo; metteremo mano ai consorzi ASI, a tutte le strutture della Regione che dobbiamo semplificare. Abbiamo deciso di ridurre a sei le società partecipate”.

Poi il lavoro: “abbiamo nelle mani miliardi di euro di fondi europei, non dovrà succedere mai più che restituiamo soldi all’Europa o non utilizziamo a pieno queste risorse. Noi contiamo di creare lavoro permanente con queste risorse”.

Infine “i grandi servizi di civiltà”: sanità e trasporti. “Per la sanità – ha detto De Luca – dal 2016 cancelleremo la vergogna delle liste di attesa che arrivano fino a 270 giorni, cancelleremo la vergogna dei tetti di spesa che lasciano per quattro mesi ogni anno i nostri concittadini privi di assistenza, faremo i contratti con le strutture della sanità privata convenzionate”. Infine sui trasporti: “dobbiamo uscire da questo disastro che abbiamo ereditato, concludendo un accordo bonario con le Ferrovie dello Stato a cui non abbiamo pagato tutto il 2013, facendo transazioni con imprese che sono state bloccate sulle linee della Circumvesuviana per quattro anni e maturato un contenzioso per centinaia di migliaia di euro”.

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