E’ finito in ospedale il giovane custode di un’azienda agricola malmenato da tre malviventi durante un furto avvenuto alla vigilia di Natale.
ALBANELLA. Ha 23 anni ed è di nazionalità rumena il giovane custode aggredito e percosso selvaggiamente la notte della vigilia di Natale, intorno alle ore 02:00, da tre uomini con passamontagna. Ha riportato ferite alla testa e costole fratturate. Trasportato all’ospedale di Battipagia con prognosi di 10 giorni. La selvaggia aggressione ed il furto, poche centinaia di euro ed un telefono cellulare, sono avvenuti presso un’azienda agricola di Borgo San Cesareo di Matinella, località di Albanella. Grazie al sistema di videosorveglianza, situato all’esterno dell’azienda agricola, le forze dell’ordine hanno accertato la presenza di tre uomini con il volto coperto, tra cui uno di corporatura bassa e tarchiata. Il custode, M.I.D., dormiva all’interno dell’azienda quando alcuni rumori sospetti lo hanno svegliato e messo all’erta. I tre ladri non hanno esitato a sferrargli pugni e calci, colpendolo violentemente e ripetutamente alla testa ed al costato. L’ennesimo furto con aggressione che getta nel panico la popolazione.
Le forze dell’ordine, delle varie Compagnie, hanno messo in campo servizi coordinati per contrastare il fenomeno ma la “psicosi furto” ha ormai preso il sopravvento. « Come Amministrazione abbiamo aumentato i controlli sull’area comunale potenziando il sistema di videosorveglianza, e posizionato videocamere in punti strategici, nelle viuzze e nelle contrade.- dichiara Renato Josca, sindaco di Albanella- A breve nuove unità amplieranno il corpo dei vigili. Abbiamo inoltre approvato l’acquisto di ulteriori telecamere per la videosorveglianza che saranno d’ausilio alle forze dell’ordine». E sono proprio i video delle telecamere esterne all’azienda agricola al vaglio degli inquirenti per fare luce sulla violenta aggressione e furto della notte scorsa. Le indagini sul caso sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Agropoli agli ordini del Capitano Manna Francesco.