Consorzio Sinistra Sele, l’appello: “Non andate a votare”

Ancora polemiche sulle elezioni per il Consorzio Sinistra Sele. Alcuni candidati invitano i consorziati a non andare a votare.

Di Emilio Malandrino

Ancora polemiche sulle elezioni per il Consorzio Sinistra Sele. Alcuni candidati invitano i consorziati a non andare a votare.

CAPACCIO. “Non andate a votare”. L’invito, riferito alle elezioni per il rinnovo del Consiglio del Consorzio Sinistra Sele, arriva dai candidati Franco Tarallo, Gerardo Sica, Domenico di Riso, Vito Rufo, Ettore Bellelli, Teresa Giuliani, Gianfranco Di Iaconi, Giuseppe Bruno e Giuseppe Torrusio. Ciò dopo che la decisione della maggioranza del Consiglio di amministrazione di fissare le elezioni per il 6 gennaio 2016, dopo che la Regione Campania nell’esercizio della sua attività di controllo sull’attività dei Consorzi di Bonifica aveva predisposto il commissariamento dell’ente per il corretto svolgimento delle operazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio, provvedimento poi bloccato dal Tar. “I sottoscritti – si legge in una nota dei candidati – rilevano l’accanimento con il quale si vuole procedere alla riunione dell’assemblea elettorale non ritenuta valida dagli organi di controllo regionale, rimanendo meravigliati della messa in campo di un atto amministrativo monocratico contro organi regionali che hanno svolto attività di indagine riscontrando criticità nel procedimento elettorale”. Confidiamo che i consorziati – aggiungono i candidati – comprendano le assurdità del comportamento di soggetti che non si riconoscono nel ruolo della Regione e si astengano dal dare consensi a chi non è legittimato”. “Auspichiamo – concludono – che la Regione difenda libertà e democrazia anche in sede giudiziaria e che nell’entrare nel merito dei fatti voglia valutare serenamente quanto accade al Consorzio di bonifica di Paestum”.

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