Sequestrati circa 138 chili di materiale esplodente contenuto in fuochi d’artificio illegalmente detenuti. Denunciato il titolare di una fabbrica.
Con l’approssimarsi delle festività natalizie il Questore di Salerno ha intensificato l’attività di prevenzione e repressione dei reati a Salerno e sul territorio provinciale, anche in materia di detenzione di materiale esplodente che, in vista del capodanno, viene utilizzato in quantità cospicua per la produzione e la vendita di artifici pirotecnici.
Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Attività di Controllo della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania il titolare di una fabbrica e deposito per la vendita di materiale esplodente di IV e V categoria per aver violato l’Art. 55 TULPS (R.D. 18.06.1931 n.773) e l’art.25 della legge 18.04.1975 n.110, avendo omesso di riportare sul registro di carico e scarico di prodotti esplodenti la detenzione di Kg. 137,914 di materiale attivo contenuto in artifizi pirotecnici di IV e V categoria;
Nella circostanza gli agenti hanno proceduto al sequestro penale del materiale detenuto illegalmente.
Queste operazioni di polizia, mirate all’accertamento di violazioni amministrative e penali da parte delle fabbriche e dei depositi di materiale esplodente, tendono anche a limitare il più possibile i rischi connessi all’utilizzo di fuochi d’artificio illegali e quindi ancora più pericolosi per la pubblica incolumità.