Scuola cilentana in Sicilia per il premio internazionale “Beato Padre Pino Puglisi”

Premio Internazionale “Beato Padre Pino Puglisi”: anche una scuola del Cilento sarà in Sicilia per partecipare all'11^ edizione del premio.

Di Ernesto Rocco

Premio Internazionale “Beato Padre Pino Puglisi”: anche una scuola del Cilento sarà in Sicilia per partecipare all’11^ edizione del premio.

L’Amministrazione Comunale di Caselle in Pittari, ha promosso ed organizzato un viaggio in Sicilia, dal 13 al 16 Dicembre, per consentire la partecipazione degli studenti dell’orchestra musicale della Scuola Media Statale di Caselle in Pittari, all’Undicesima Edizione del Premio Internazionale “Beato Padre Pino Puglisi”, in programma il giorno martedì 15 Dicembr, presso il Teatro “Jolly” del capoluogo siciliano.

Sarà presente alla Cerimonia Ufficiale del Premio, anche il Sindaco Maurizio Tancredi, ospite, insieme agli studenti e alcuni insegnanti della Scuola Media, dell’Associazione ONLUS “Jus Vitae” di Palermo.

Il Premio Internazionale al Beato Padre Pino Puglisi è un appuntamento internazionale dedicato alla memoria del sacerdote ucciso dalla mafia ed organizzato dall’Associazione ONLUS “Jus Vitae”, in collaborazione con la Cisl di Palermo e la Fondazione Brass Group. Il Premio rappresenta uno dei principali momenti di grande richiamo alla riflessione e alla testimonianza nella lotta alla mafia. Il Premio Internazionale, che da sempre ha goduto dell’adesione del Presidente della Repubblica, vuole essere un riconoscimento simbolico per chi facendo bene il proprio dovere promuove la dignità degli uomini che si sono contraddistinti nel loro lavoro promuovendo positivamente l’impegno sociale. Il successo della manifestazione viene garantito dalla testimonianza stessa di Don Pino Puglisi che viene ormai presentato in tutto il mondo, come modello per le giovani generazioni e sicuro punto di riferimento della Chiesa Universale che ne esalta la figura ponendolo tra la schiera dei Santi Martiri. Il premio sarà dedicato ad Aylan, il bambino siriano di tre anni che ha perso la vita durante la traversata e divenuto simbolo della tragedia dell’immigrazione. In occasione del soggiorno a Palermo, oltre a poter condividere l’esperienza e l’impegno in attività di utilità e solidarietà sociale dell’Associazione “Jus Vitae” e in modo particolare del Suo Presidente Don Antonio Garau, gli studenti, anche nel corso della manifestazione ufficiale del 15 Dicembre, si faranno apprezzare nell’esibizione di numerosi brani preparati ed arrangiati, per lo straordinario evento, dai loro docenti di strumento e musica.

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