Auto ecologiche: in Campania sono l’8,3% sul totale del parco circolante. In Italia la percentuale corrispondente è del 7,9%
Le auto ecologiche in circolazione in Campania sono l’8,3% sul totale del parco circolante. Questo dato emerge da un’elaborazione dell’Osservatorio Federmetano (struttura di ricerca sul metano per autotrazione) su dati Aci relativi all’anno 2014.
Composizione del parco circolante delle autovetture secondo l’alimentazione in Campania nel 2014 Alimentazione Autovetture circolanti Quota benzina, gasolio 3.058.843 91,7% metano 63.492 1,9% gpl 211.639 6,3% elettriche ed ibride 1.212 0,1% Totale 3.335.186 100% Fonte: elaborazione dell’Osservatorio Federmetano su dati Aci Su un totale di 3.335.186 auto circolanti in Campania, quelle ecologiche (elettriche, ibride, a metano e a Gpl) sono 276.343 (che corrispondono, appunto, all’8,3% del parco), mentre quelle alimentate a benzina e a gasolio sono 3.058.843, e cioè il 91,7% del parco circolante.
A livello nazionale, le auto circolanti nel nostro Paese sono il 7,9% del parco, mentre quelle alimentate a benzina e gasolio sono il 92,1%. Le auto ecologiche, dunque, rappresentano ancora una quota marginale del parco circolante, che risulta composto per la maggior parte da auto alimentate a benzina e gasolio e quindi con livelli di emissioni particolarmente alti. Tuttavia, sottolinea l’Osservatorio Federmetano, quella delle auto ecologiche è una percentuale in costante crescita: infatti, come dimostrano i dati di settore degli ultimi anni, la quota di auto “verdi” in Italia è aumentata dell’1,3% dal 2010. Tale crescita, in particolare, è supportata dal considerevole aumento di auto circolanti a metano (+26,3% dal 2010).
A questo proposito, evidenzia l’Osservatorio Federmetano, l’auto a metano costituisce senz’altro la soluzione più efficace tra quelle disponibili per ridurre l’impatto ambientale e risolvere i problemi di inquinamento delle aree urbane. Il metano, infatti, offre importanti benefici in termini di riduzione delle emissioni inquinanti e di C02 ed ha alcune valenze peculiari di grande rilievo rispetto a tutte le altre soluzioni a basso impatto, non solo dal punto di vista ecologico.
“Il metano – sostiene Dante Natali, presidente di Federmetano – oltre ad essere il carburante più pulito ed ecologico tra quelli attualmente in commercio, è anche il meno costoso; ciò consente, quindi, di risparmiare nella spesa per il carburante. Oggi poi la rete di rifornimento per le vetture alimentate a metano è cresciuta molto: con oltre mille stazioni di rifornimento, la rete italiana è la più sviluppata a livello europeo. Inoltre, negli ultimi anni è aumentato anche il numero di modelli a metano proposti sul mercato dalla case automobilistiche. Questi due fattori hanno senz’altro contribuito alla crescente diffusione dei veicoli alimentati con questo carburante sulle strade del nostro Paese”.