Accese le luminarie natalizie ad Agropoli. Tanti visitatori nel giorno dell’Immacolata, ma non sono mancate le polemiche.
AGROPOLI. Sono state accese ieri le luminarie natalizie. Il centro cittadino, il lungomare San Marco e le principali vie della città sono state addobbate a festa e si preparano ad accogliere migliaia di persone per assistere agli eventi organizzati dal comune e per il tradizionale shopping di Natale.
Non sono mancati però malumori per la qualità dell’illuminazione, “più povera” rispetto allo scorso anno e per i ritardi nell’installazione, che hanno lasciato spoglia Agropoli nel week end che precedeva l’8 dicembre. Il giorno dell’Immacolata è stato comunque un test importante per la città che ha accolto tantissimi visitatori.
I commercianti, però, non sono del tutto soddisfatti. “Agropoli non è più un punto di riferimento del comprensorio cilentano”, denunciano. “I visitatori non mancano, ma tante persone che prima ci raggiungevano dai comuni limitrofi ora si dirigono altrove”, precisano. La colpa? Non solo della crisi economica, ma anche la situazione della viabilità: “Chi si immette sulla superstrada, dopo il tortuoso cammino dovuto alla deviazione – spiega un negoziante del centro – anziché fermarsi ad Agropoli prosegue verso Salerno”.
Dalla parte dei cittadini, invece, c’è chi punta il dito contro la città e i negozianti: “Domenica gran parte dei negozi erano chiusi, inutile passeggiare per il corso di Agropoli per vedere solo bar aperti, indiani e cinesi”, dice un residente di un comune del Cilento collinare. “L’unico evento offerto nel week end – aggiunge – era rappresentato dai mercatini di Natale, ma su quelli è meglio stendere un velo pietoso, così come sulle condizioni dell’intero centro storico”.