Dall’1 gennaio terminerà il servizio di trasporto per il Centro Juventus. Dal piano di zona, però, assicurano aiuti alle famiglie.
VIBONATI. Dal prossimo 1 gennaio, alcuni dei sedici ragazzi disabili che frequentano l’istituto di riabilitazione Juventus rischiano non poter più raggiungere il centro. Con il nuovo anno, infatti, sarà disattivato il servizio di trasporto garantito dalla proprietà.
Nei mesi scorsi, nel corso di un vertice tenutosi presso l’Asl Salerno con il commissario Antonio Postiglione, i rappresentanti del centro e i sindaci del Golfo di Policastro, furono proprio questi ultimi a garantire di essere disposti a farsi carico delle spese per il servizio, ma ad oggi non è giunta ancora alcuna comunicazione ufficiale.
“Cosa ne sarà di quei ragazzi che utilizzano il pulmino per raggiungere il centro a partire dall’1 gennaio?” Si chiedono preoccupate le madri dei pazienti dell’istituto.
A fare chiarezza, però, è il sindaco di Sapri, Giuseppe Del Medico. I comuni del Piano di Zona, garantiranno dei rimborsi a chi usufruisce dei mezzi di trasporto per raggiungere l’istituto Juventus. A breve verrà redatto un regolamento che terrà conto del reddito delle famiglie e delle distanze percorse (ascolta l’intervista a Giuseppe Del Medico).