Quattro miliardi per la Campania nell’ambito del Por 2014-2020. De Luca indica le priorità tra cui il recupero di Cilento e Diano.
NAPOLI. E’ stato presentato nella sala Giunta di Palazzo Santa Lucia, il POR Campania 2014/2020 appena approvato.
“Abbiamo a disposizione 4 miliardi e 100 milioni di euro che si aggiungono all’oltre 1 miliardo che abbiamo per il Piano di Sviluppo Rurale – ha detto il Governatore De Luca – Sono risorse importanti, in parte purtroppo già bruciate perché dobbiamo completare opere non perfezionate nel ciclo precedente”.
“Abbiamo deciso di operare una svolta radicale – ha aggiunto – no alla polverizzazione della spesa, no all’uso dei fondi europei come strumento di clientela politica. I fondi devono servire a creare lavoro, cioè a risolvere i problemi strutturali della Regione Campania. Cercheremo di fare le cose che cambiano il volto della Regione. Costituiremo inoltre un fondo di rotazione per consentire ai Comuni di dotarsi di progettazioni esecutive e ci doteremo di una macchina amministrativa che controllerà mese per mese l’evoluzione della spesa.”
Il Governatore ha in conclusione indicato le zone su cui puntare: “Dobbiamo recuperare quattro aree – ha concluso il governatore – Cilento interno, Vallo di Diano, Titerno-Tammaro e Altra Irpini, ma non parlo di rifare il marciapiede o il giardinetto, perché dobbiamo fare investimenti per i giovani, affinchè non siano costretti a lasciare la Campania. Per questo per noi resta fondamentale puntare su ricerca e innovazione”.