Ancora polemiche per l’installazione di un’antenna della Wind. Ora i cittadini scrivono al papa.
Si rivolgono anche a Papa Francesco i cittadini di Buonabitacolo che protestano contro l’installazione di un’antenna della Wind in paese, in località Pennino, non molto lontana dalle abitazioni. Con un accorato appello, un grido d’aiuto, le mamme del centro valdianesi spiegano tutta la loro preoccupazione. “Le scuole non sono tanto lontano e temiamo per la salute dei nostri bambini. Abbiamo timore delle onde elettromagnetiche pericolosissime per la salute di tutti, specialmente per i più piccoli”. “La vita – scrivono – è un dono di Dio, la legge invece la fanno gli uomini. La nostra è una preghiera di aiuto e anche un modo per far conoscere la nostra solitudine in mondo dominato dal dio denaro”. Un no forte è deciso, quindi, sostenuto da tanta preoccupazione e che rimanda ad una battaglia che non si fermerà.