Sull’ospedale di Vallo, il segretario del Pd Riccardo Ruocco invita ad avere fiducia nell’operato di De Luca e invita i sindacati ad organizzare il “San Luca Day”.
Si rivolge ai sindacati parlando di sanità, fa autocritica, ma al contempo si mostra fiducioso nell’operato del Governatore De Luca. A parlare è Riccardo Ruocco, segretario del Partito Democratico di Vallo della Lucania, che interviene sulla questione dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, per il quale di recente le sigle sindacali hanno manifestato preoccupazione per un lento e continuo depotenziamento.
“La guida della Regione Campania da parte del Pd non muta il nostro giudizio di preoccupazione e di critica riguardo l’offerta sanitaria pubblica nella nostra città e nel comprensorio in generale – esordisce Ruocco – Ciò che muta sono le responsabilità del nostro partito e ce le prendiamo tutte. D’altronde l’impegno da parte del nostro circolo sul punto è noto”.
L’avvocato vallese, quindi, esprime “convinta solidarietà ai Sindacati per le recenti denunce sui disservizi ed in generale sulla qualità dell’offerta sanitaria a Vallo”, ma al contempo si dice consapevole “che i disastri compiuti da chi ha governato la Regione Campania negli ultimi 5 anni, non si potevano risolvere in soli sei mesi o attraverso l’ adozione di singole scelte in quanto presuppongono soluzioni strutturali decise”.
“A questo – precisa Ruocco – sta lavorando il governatore De Luca il quale ha annunciato una vera rivoluzione nel comparto della sanità”.
Il segretario Dem, però, avverte che non bisogna “pensare che l’indebolimento dell’Ospedale San Luca è solo quello che viene pensato fuori Vallo perché, magari, ciò che lentamente lo depotenzia avviene tra le mura amiche, quotidianamente, anche con piccoli gesti”.
“Chi omette valutazioni o chi si rende protagonista di condotte omissive – evitando per il ruolo istituzionale che riveste di occuparsene seriamente – si macchia della stessa colpa di chi agisce in malafede o utilizza i servizi sanitari per fare clientela”, sottolinea Ruocco. L’appello finale è rivolto alle sigle sindacali: “organizziamo insieme il San Luca Day, una occasione per accendere realmente i riflettori, segnalare disservizi, denunciare complicità e presentare alla Regione Campania e a De Luca proposte concrete per cambiare pagina”.