Tanta partecipazione alla 12^ commemorazione dei caduti di Nassiriya a Vibonati.
Centinaia di alunni dell’IC Santa Croce e dell’IIS Leonardo Da Vinci di Sapri con i loro insegnanti, le massime autorità militari e civili, le associazioni dell’Arma dei Carabinieri e dei Reduci. Tutti assieme hanno commemorato i 19 italiani caduti a Nassiriya (Iraq) nel 12mo anniversario di una strage che ha segnato nel profondo un intero paese.
A Vibonati la locale Pro Loco, guidata da Carlo Faraco, ha organizzato per il 12mo anno consecutivo la manifestazione in ricordo non solo dei 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito e 2 civili uccisi nel 2003 ma anche di tutti coloro i quali, nel segno del Tricolore, hanno sacrificato la propria vita per portare pace e libertà nel mondo.
Subito dopo la celebrazione della Santa Messa al monastero di San Francesco di Paola un lungo corteo ha percorso il tratto di strada provinciale che conduce alla caserma dei Carabinieri. Qui è stata posta una corona d’alloro prima del via al ricordo. A prendere la parola il sindaco di Vibonati Massimo Marcheggiani, i dirigenti scolastici degli istituti “Santa Croce” e “Da Vinci” ed il comandante della Compagnia di Carabinieri di Sapri Michele Zitiello, oltre ad un rappresentante delle associazioni dei carabinieri ed al presidente dell’associazione storico-culturale “Sapri, 15 agosto 1943” Luciano Ignacchiti.
I veri protagonisti sono stati, però, gli alunni delle elementari che hanno voluto ricordare i caduti di Nassiriya recitando versi o leggendo brani tratti da opere di grandi scrittori sui temi della guerra e della pace.