Si è svolto ieri il consiglio comunale monotematico per discutere della chiusura del tribunale e del carcere del centro del Vallo di Diano. Ecco cosa si è deciso.
Si è tenuto ieri il consiglio comunale convocato dall’amministrazione di Sala Consilina per discutere della soppressione della casa circondariale e del tribunale. Quasi tre ore, tanto è durata la discussione al termine della quale è stata approvata una delibera in cui si esprime dissenso per l’iniziativa del Ministero della Giustizia e al contempo si annuncia che verrà compiuta ogni iniziativa per il ripristino del carcere e del tribunale.
Del caso è stato informato anche il Prefetto e i rappresentanti politici del territorio. A creare malcontento, però, è stata la scarsa partecipazione dei comuni del comprensorio. Soltanto 15 gli enti rappresentati su 28 invitati. Presente anche il sindaco di Roscigno Pino Palmieri, pur se il suo comune non era tra quelli afferenti al tribunale salese. Non sono mancate polemiche: il primo cittadino di Sassano, Tommaso Pellegrino, ha accusato il deputato Pd Simone Valiante per il suo scarso interesse verso il territorio. Critiche ai Dem anche da parte dei consiglieri di minoranza di Sala Consilina.