Molestava sessualmente le alunne minorenni. Per questo un bidello è finito agli arresti domiciliari.
I carabinieri della Compagnia di Battipaglia, diretti dal cap. Erich Fasolino, hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emesso dal Tribunale di Salerno su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un collaboratore scolastico 54enne del posto, ritenuto responsabile del reato di atti sessuali aggravati con minorenni.
Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia sporta dalla madre di una giovane studentessa: la donna, visionando casualmente il telefono cellulare della figlia, aveva infatti trovato un sms in cui la minore, rivolgendosi ad un amico, si lamentava di alcune molestie subite dal bidello della scuola frequentata.
Le investigazioni hanno consentito di accertare che l’uomo, durante l’anno scolastico 2013/2014, avrebbe compiuto diversi atti sessuali (che consistevano in avvicinamenti alle giovani frequentatrici dell’istituto scolastico in cui svolgeva la funzione di bidello, con scuse banali, per poi approfittarne per baciarle e palpeggiarle) nei confronti di cinque studentesse, alcune delle quali minori dei quattordici anni all’epoca dei fatti contestati, ricostruendo la dinamica dei diversi comportamenti assunti con le giovani vittime all’interno dei locali del plesso scolastico.
Le minori, nel corso delle diverse audizioni protette, svolte alla presenza del consulente tecnico d’ufficio (psicologo) nominato dall’Autorità Giudiziaria che ha coordinato le indagini, sono risultate pienamente attendibili.