“Ottobre, piovono libri”, venerdì si chiude la rassegna

Si conclude la rassegna culturale nazionale “Ottobre, piovono libri” organizzata dal Circolo Sociale Carlo Alberto 1886 in partnership con la BCC Monte Pruno di Roscigno e Laurino.

Di Redazione Infocilento

Si conclude la rassegna culturale nazionale “Ottobre, piovono libri” organizzata dal Circolo Sociale Carlo Alberto 1886 in partnership con la BCC Monte Pruno di Roscigno e Laurino.


PADULA. Si conclude la rassegna, “Ottobre, piovono libri”, curata dal prof. Emilio Giordano, e promossa dal Centro per il Libro e la Lettura della Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d’Autore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in stretta sinergia con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province d’Italia e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

L’ultimo appuntamento durante il quale sarà presentato il libro dello scrittore Vito Teti “Maledetto Sud” (Giulio Einaudi Editore), si terrà venerdì 6 novembre 2015 –ore 18,00- nello splendido Palazzo Marone di Monte S. Giacomo.
Perché non è semplice sentirsi parte di un’unica Italia? Perché viviamo nella “maledizione di un’identità angusta, chiusa e inventata”, come quella che oppone Nord a Sud? “Il problema sta nelle immagini e negli stereotipi, nel senso di noi che è stato costruito nei secoli grazie anche a sguardi non sempre benevoli, anzi ostili e miopi, parziali”. Con una galleria di storie tragiche e di ricordi emozionanti, di immagini letterarie e antropologiche e di aneddoti tratti dalla propria esperienza personale, il “mediterranologo” Vito Teti compone un repertorio lessicale acuto e provocatorio in cui smonta i principali luoghi comuni contro i meridionali -dalle retoriche post-risorgimentali fino alle ideologie leghiste- mettendo in discussione non solo chi usa la parola “terrone” o chi vorrebbe il Sud fuori dall’Italia, ma anche coloro che assolvono indiscriminatamente realtà che, a guardar bene, qualche critica la meriterebbero sul serio. E alla fine di questo viaggio, scopriremo di essere tutti un po’ calabresi.
Vito Teti è nato a S.Nicola da Crissa (VV). Ha insegnato presso diverse Università e ha tenuto corsi e seminari in Università e istituti culturali stranieri (Toronto, Montreal, Parigi). È professore ordinario di Antropologia Culturale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical, dove ha fondato e dirige il Centro di iniziative e ricerche “Antropologie e Letterature del Mediterraneo”. È tra l’altro responsabile dell’Icaf, la sezione italiana dell’Associazione Europea di Antropologia dell’Alimentazione. Fa parte della Deputazione di Storia Patria per la Calabria ed è nel Comitato Scientifico della Rivista “Rogerius”. Tra le più recenti pubblicazioni: Pietre di pane. Un’antropologia del restare, Quodlibet, Macerata 2011; La razza maledetta. Origini del pregiudizio antimeridionale, Manifestolibri, Roma, 2011 (I ed. 1993); Maledetto Sud, Einaudi, Torino 2013.

Interverranno per i saluti : -Raffaele ACCETTA, Sindaco del Comune di Monte San Giacomo
-Pierangelo DE SIERVI, Vice-Presidente della BCC Monte Pruno di Roscigno e Laurino
-Felice TIERNO, Presidente del Circolo Carlo Alberto 1886
Ne discuteranno : -Vito TETI, Autore
-Angela D’ALTO, Assessore alla Cultura del Comune di Monte San Giacomo
-Emilio GIORDANO, Critico Letterario, Consigliere alla Cultura del Circolo Carlo Alberto
Coordinerà i lavori : Pietro CUSATI, Giornalista, Redattore di UNO TV

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