Le immagini della sfida tra Gragnano e Agropoli con l’ennesimo calcio di rigore inesistente fischiato ai delfini.
Sono sei, nelle ultime sei partite, i calci di rigore fischiati ai danni dell’Agropoli. Questa volta l’ennesimo capitolo di una vicenda alquanto particolare è andato in scena a Vico Equense dove i delfini sfidavano il Gragnano di mister Maurizio Coppola. Dalle immagini, pubblicate sul canale youtube della squadra gialloblu, si vede chiaramente come il mani dell’attaccante Scalzone sia, innanzitutto, attaccato al corpo e inoltre verificatosi dopo un fortuito rimpallo. Dunque i presupposti per la massima punizione sembrano a dir poco fuori luogo. Da ricordare inoltre che per il fallo di mani vige ancora la volontarietà, ed in questo caso il gesto di Scalzone sembra tutto furché volontario.
Le immagini della sfida, al minuto 1.30 il dubbio episodio:
“L’unica occasione della sfida l’ha creata l’arbitro – ha commentato il tecnico Santosuosso – una partita da zero a zero che l’arbitro ha voluto decidere costringendoci alla sconfitta. Abbiamo preso sei rigori in sei partite, è assurdo. Di questi secondo me solo uno si doveva fischiare il resto sono stati inventati. A Vibo avevamo fatto una grande partita ma l’arbitro ha deciso di farci perdere, con il Rende mercoledì non solo il rigore ma un arbitraggio che ci ha condannato. Oggi credo sia evidente che ci è stato fischiato un rigore inesistente che ci ha condizionato per una partita intera. Probabilmente questi arbitri sono scarsi, non credo nella mala fede“. Questo il commento di mister Santosuosso al termine della gara.