Parole di fuoco del presidente Domenico Cerruti rilasciate al giornalista de “Il Mattino” Giuseppe Feo. Ecco cosa ha detto il massimo dirigente dell’Agropoli.
AGROPOLI. «In caso di altri arbitraggi del genere sono pronto a ritirare la squadra dal campionato». A parlare è Domenico Cerruti, presidente dell’Agropoli Il massimo dirigente cilentano si sfoga per le recenti decisioni arbitrali in un’intervista al quotidiano “Il Mattino”.
Nel mirino, in particolare, i quattro cartellini rossi rimediati dai giocatori biancazzurri nella gara di mercoledì contro il Rende. «Non c’erano assolutamente le condizioni affinché l’arbitro perdesse il controllo – afferma il presidente Cerruti – Si giocava in campo neutro, a porte chiuse, senza tifosi, con le due squadre corrette sul terreno di gioco. Non si capisce l’atteggiamento del direttore di gara e dei suoi assistenti, è stato un comportamento molto irritante. Sono rimasto senza parole, sembrava di stare su Scherzi a parte. Due sono le cose, o l’arbitro è incapace o è stato in malafede. E’ una vergogna».
«Ho personalmente telefonato alla Lega nazionale – ha detto il presidente cilentano – ed ho chiesto di trasmettere i filmati di tutte le partite al designatore. E’ incredibile il perdurare di questo atteggiamento nei nostri confronti. Noi stiamo solo cercando di fare sport e regalare soddisfazioni alla nostra città. Se poi i poteri forti hanno deciso che dobbiamo essere una piazza di seconda fascia da penalizzare, allora ne prenderemo atto». Cerruti, nonostante ciò, cerca di avere fiducia. «Sono orgoglioso della squadra e del mister. Non ho mai visto giocare così bene l’Agropoli come quest’anno. Anche con il Rende e con un arbitraggio sereno, avevamo la forza per recuperare. Ho fiducia, ma questi fatti esterni condizionano il mio giudizio».