Rinviata l’udienza in Corte d’Appello per la morte di Francesco Mastrogiovanni, il maestro cilentano deceduto all’ospedale San Luca.
E’ stata rinviata al prossimo 3 novembre l’udienza presso la Corte di Appello di Salerno per la morte del maestro Francesco Mastrogiovanni, deceduto all’ospedale di Vallo della Lucania dove era ricoverato in regime di TSO. Ieri, uno dei tre giudici del collegio era assente e per questo è stato necessario il rinvio.
Il processo è giunto alle battute finali, infatti sono previste nella mattinata le arringhe dei due avvocati della difesa.
In primo grado sono stati condannati sei medici del reparto di psichiatria dell’ospedale “San Luca”: cinque per sequestro di persona e falso in atto pubblico. Il sesto è stato riconosciuto colpevole solo del reato di sequestro di persona. Le pene inflitte vanno dai 2 ai 4 anni con interdizione dall’esercizio della professione per 5 anni. I medici sono stati condannati anche al pagamento del risarcimento alle parti civili e delle spese processuali. Assolti invece i 12 infermieri accusati di sequestro di persona, illecita contenzione e omicidio colposo. Il processo d’appello punta a riformare la sentenza di primo grado che avrebbe operato una riduzione delle pene.