Sorridono i forestali: in arrivo quattro mensilità arretrate

Quattro mensilità arretrate arriveranno per gli operai di una Comunità Montana. Ecco le novità.

Di Redazione Infocilento

Quattro mensilità arretrate arriveranno per gli operai di una Comunità Montana. Ecco le novità.

Gli operai della Comunità Montana Tanagro–Alto Medio Sele otterranno, entro giovedi 29 ottobre, quattro mensilità arretrate su diciannove. Lo ha reso noto ieri sera il presidente della Comunità Montana Giovanni Caggiano nel corso di un incontro che si è svolto al Comune di Oliveto Citra. Una riunione fortemente voluta da Sonia Senatore, responsabile provinciale delle Politiche Sociali di Forza Italia che da mesi si sta impegnando per la risoluzione del problema.

Alla riunione hanno preso parte oltre a Sonia Senatore, il sindaco di Oliveto Citra, Carmine Pignata, il presidente della comunità montana Tanagro–Alto Medio Sele, Giovanni Caggiano, il senatore di Forza Italia, Franco Cardiello, il responsabile provinciale dei Club Forza Silvio, Damiano Cardiello, il vice segretario provinciale di Forza Italia, Giuseppe Agovino e l’avvocato Dario Alterio che, in collaborazione con le Politiche Sociali di Fi, sta mettendo ordine alla parte burocratica relativa ai pagamenti dovuti, e non esclude di scendere in campo laddove sarà necessaria una tutela legale per gli operai.

«Dopo mesi di incontri, riunioni, colloqui con gli amministratori locali e regionali anche di Forza Italia, siamo riusciti ad ottenere un piccolo ma importante spiraglio di luce», dichiara Sonia Senatore la quale ha inoltre fatto sapere che «dopo giovedi 29, ci prenderemo un tempo tecnico di circa venti giorni per fare il punto della situazione sulle altre mensilità mancanti. Certo è che la tensione sociale qui ad Oliveto Citra è al massimo. Ma come Forza Italia abbiamo garantito agli operai il monitoraggio della situazione. Inoltre, in accordo con una proposta fatta dal sen.Franco Cardiello, lavoreremo alla sottoscrizione di un documento da parte di tutti i parlamentari del territorio per poter arrivare al più presto ad una soluzione del caso. Lo meritano decine di famiglie in difficoltà».

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