È arrivato l’inverno? Assolutamente no! Siamo nel bel mezzo dell’autunno, una stagione di transizione tra il semestre caldo (aprile-settembre) e quello freddo(ottobre marzo).
Un periodo caratterizzato dalle prime incursioni di aria relativamente fredda che dal nord Europa raggiungono il bacino del mediterraneo che, oltre a causare forte maltempo, possono determinare condizioni meteo-climatiche anche di stampo invernale.Un periodo caratterizzato, però, anche da
lievi rigurgiti dell’estate (le classiche ottobrate) con temperature, pertanto, che subiscono evidenti sbalzi. Sbalzi che il nostro organismo fa fatica a sopportare e in alcuni soggetti determinano una vera e propria patologia (meteoropatia). È l’autunno, l’autunno italiano, un po’ più burbero del solito negli ultimi anni. Ma la natura è fatta così, in fondo anche noi non abbiamo sempre lo stesso umore e lo trasmettiamo agli altri sempre con più facilità.
Anche questo è colpa del tempo?
Situazione: La fase di maltempo, anche acuta per alcuni settori della nostra regione, va ormai esaurendosi grazie all’allontanamento verso la Grecia del vortice depressionario che negli ultimi giorni ha interessato tutto il sud della nostra penisola. Depressione che richiamerà ancora per altre 24 ore moderate correnti da nord-est che manterranno le temperature su valori lievemente al di sotto ella media stagionale, favorendo addensamenti nuvolosi lungo la dorsale appenninica. Ma da domani (sabato) cambierà tutto!
Le 2 mappe in basso elaborate dal modello statunitense GFS sono previste rispettivamente per sabato 24 e domenica 25. Credo ci sia poco da commentare: l’espansione verso levante dell’anticiclone delle Azzorre con il supporto in quota di un promontorio di matrice africana favorirà un netto miglioramento delle condizioni con temperature in sensibile aumento.
Previsione
Sabato 24: Cielo poco nuvoloso ovunque, salvo modesti addensamenti nelle aree montuose. Temperature in sensibile aumento. Venti inizialmente ancora tra deboli e moderati da nord-est ma in via di attenuazione nel corso della giornata; Mare poco mosso.
Domenica 25 (torna l’ora solare): Condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso a parte la formazione di dense foschie e banchi di nebbia nottetempo e nelle prime ore della giornata nelle vallate e pianure interne. Temperature in ulteriore aumento con valori massimi fino a sfiorare i 24-25°C. Venti deboli di direzione variabile tendenti a disporsi da nord-ovest. Nel corso del pomeriggiopotrebbero formarsi nubi stratiformi lungo la costa e nell’immediato entroterra. Mare quasi calmo o poco mosso.
Tendenza successiva: All’inizio della prossima settimana, l’alta pressione ad ovest della Spagna verrebbe tagliata in due dall’affondo di una profonda depressione in discesa dal nord-Atlantico. Lunedì, per la nostra regione, non ci sarebbero cambiamenti significativi mentre da martedì potremmo avere un aumento della nuvolosità di tipo alta e stratificata ad iniziare dalla costa a causa della disposizione di correnti umide in quota. A seguire tutto dipenderà dalla traiettoria che assumerà la saccatura in discesa dal nord-atlantico che ha maggiori chances (60%) di entrare sul bacino del mediterraneo dando luogo così ad un nuovo peggioramento del tempo. Ma di questo ne riparleremo eventualmente nel prossimo aggiornamento.
Per maggiori informazioni MeteoCilento.it