Buone notizie per il comune di Castellabate.
Buone notizie, ma solo in parte, per il comune di Castellabate. Il Consiglio di Stato si è pronunciato sull’istanza per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar della Campania sul regolamento per l’area marina protetta. Quest’ultimo era stato contestato dell’ente guidato da Costabile Spinelli, poiché l’approvazione sarebbe avvenuta senza la consultazione con le categorie interessate e soprattutto senza che siano state recepite le osservazioni formulate dall’amministrazione.
“L’eventuale attuazione di un siffatto regolamento – spiegarono nel giugno scorso da palazzo di città – produrrà gravi danni alla nostra economia, in quanto le principali e vitali attività lavorative sono esercitate proprio nella pesca e nel campo turistico”. Il ricorso al Tar Campania per la sospensione del regolamento, però, fu respinto ,costringendo l’ente rappresentato dagli avvocati Giovanni Leone e Gennaro Maione a ricorrere al Tar contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero dell’Ambiente, il Parco e la Commissione di Riserva.
I giudici amministrativi si sono espressi lo scorso 20 ottobre accogliendo l’istanza cautelare chiesta dal comune, ma “ai soli fini della sollcecita fissazione dell’udienza di merito”. Tutto resta sospeso, quindi, in attesa della decisione del merito