Spaccio di droga lungo la costiera cilentana: tornano in libertà i coinvolti.
NAPOLI. Il Tribunale del Riesame ha scarcerato i presunti spacciatori di Palinuro e Pisciotta finiti in carcere nell’ambito di un’indagine della direzione distrettuale antimafia. Lo riferisce il quotidiano Il Mattino. Tornano in liberà Daniele Lippo 34enne e Carmine Melucci 29enne di Centola difesi dall’avvocato Rosario Perrone. Entrambi vanno ai domiciliari. Tambasco Pasquale originario di Centola ma residente ad Orvieto, difeso dall’avvocato Vincenzo Speranza, il Riesame ha disposto il totale annullamento della misura cautelare. Per Scarpato Aniello, 47enne di Palinuro, difeso dall’avvocato Gerardo Cammardella il Riesame ha sospeso – precisa il quotidiano – ogni decisione avendo indagato fatta richiesta di interrogatorio. Revocata ogni misura cautelare anche per Nappa Davide domiciliato ad Ascea e e Gianluca Fedullo 26enne di Palinuro. Quest’ultimo era stato sopporto solo all’obbligo di firma. Resta in attesa di decisone Raffaele Veneroso, 34enne di Pisciotta difeso dall’avvocato Marsicano. I presunti puscher cilentani sono finiti in carcere con l’accusa di spaccio di droga lungo la costa del Cilento.