Blitz in allevamento di Nas, Eital e M5S, chiesto il sequestro

Blitz dei Nas e di Eital, accompagnati dal deputato del M5s Paolo Bernini: chiesto il sequestro di un allevamento di bufale.

Di Redazione Infocilento

Blitz dei Nas e di Eital, accompagnati dal deputato del M5s Paolo Bernini: chiesto il sequestro di un allevamento di bufale.

Il portavoce Parlamentare del M5S, Paolo Bernini. si è recato ieri insieme al movimento animalista Eital presso un allevamento bufalino di Altavilla Silentina, già sequestrato in passato dai Carabinieri per danni ambientali. Successivamente, allertati, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Nas.

Secondo le accuse dell’associazione animalista, ci sarebbe un numero troppo basso di bufali maschi rispetto alle femmine. “In ragione delle circa 40.000 bufale regolarmente iscritte nell’anagrafe territoriale nell’area campana a più alta densità di allevamenti – spiegnao – dovrebbero essere presenti anche circa 15.000 maschi di bufalo negli allevamenti. La domanda è: che fine fanno regolarmente ad ogni stagione di riproduzione 15.000 bufali?”.

“Presso l’allevamento di Altavilla – prosegue la nota – abbiamo rinvenuto animali adulti in evidente condizione di malgestione, con totale assenza di cure relativamente agli zoccoli, bufale senza marchio auricolare obbligatorio, personale non idoneo e assenza di controlli sanitari. Mentre erano presenti giovani femmine, dei bufalini maschi nessuna traccia. Nell’esposto presentato ho richiesto il sequestro per maltrattamenti e danno ambientale. Ciò che è scandaloso – continuano- è la totale assenza di idonei controlli da parte delle autorità competenti, in primis della Asl, relativamente non solo al benessere degli animali, ma anche degli importanti aspetti sanitari e del rispetto delle normative vigenti”.

“Ringrazio in Nas per l’intervento e auspico una ulteriore e necessaria dotazione di mezzi e personale di questo specifico corpo che si adopera instancabilmente. Dietro questo rinomato prodotto si nasconde un costante e continuo reiterarsi di reati: dal maltrattamento ed uccisione di animali fino al reato di inquinamento ambientale – ha detto l’onorevole Paolo Bernini portavoce parlamentare 5 stelle.

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