Sapri: ok agli interventi per la pulizia dei valloni

Ok alla sistemazione di tre valloni della città di Sapri, a monte del centro abitato. Comune sblocca l'iter per mitigare i rischi idrogeologici della città.

Di Redazione Infocilento

Ok alla sistemazione di tre valloni della città di Sapri, a monte del centro abitato. Comune sblocca l’iter per mitigare i rischi idrogeologici della città.

SAPRI. Giovedì scorso si è svolta la Conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto di sistemazione idraulica dei valloni Santa Domenica, Ischitello e Scarpilla, a monte del centro abitato, relativo alle opere di mitigazione del rischio regimazione idraulica del Centro Urbano.

Alla Conferenza, presieduta dal Responsabile dell’UTC, hanno partecipato i rappresentanti dell’amministrazione comunale e i rappresentanti degli enti interessati (Genio civile, autorità di bacino, comunità montana, regione campania e Soprintendenza). Il progetto è stato approvato, ottenendo il parere favorevole da tutti i soggetti invitati che hanno autorizzato la realizzazione delle opere previste per un importo di circa 350mila euro.

In questo modo si spera di porre fine ad una problematica che ormai ha le caratteristiche di vera emergenza e il cui iter dura ormai da tempo. Già nel 2012, infatti, fu finanziato un intervento di pulitura dei valloni che avrebbe dovuto compiere il genio civile, ma le opere non sono mai iniziate.

Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto – ha detto il vicesindaco del comune di Sapri Lucio Ricciardi – la realizzazione degli interventi previsti è una prima risposta alla gravissima situazione dei canali tombati che attraversano la nostra città”.

“Continuiamo nella collaborazione con l’AdB e con il CINID per la definizione del MasterPlan – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Del Medico – la settimana scorsa è stata approvato dall’AdB la convenzione per il “Progetto Pilota Sapri” finanziato dalla Regione Campania per circa 200.000,00 euro che dovrà attraverso una approfondita analisi gli interventi per la mitigazione del rischio della nostra città”.

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