Si costituisce il Comitato cittadino “Comitato Uniti per la Rinascita dell’Ospedale Polla Sant’Arsenio”.
L’iniziativa è sostenuta dalla componente politica Polla Possibile – rappresentata dal consigliere di minoranza Raffaele Cammardella – la quale ha lo scopo di coinvolgere tutti coloro che amano il proprio territorio, sostenendo la petizione popolare per la salvaguardia del servizio immuno-trasfusionale e per il non declassamento del presidio ospedaliero di Polla- Sant’Arsenio (Ex ASL Salerno 3) con una raccolta firme.
La riorganizzazione prevista dai decreti commissariali n. 42 del 04/07/2014 e n.50 del 16/07/2014, renderebbe ancora più drammatico il continuo depauperamento subito ormai da anni dai nosocomi del Vallo.
La raccolta firme promossa dal Comitato “C.U.R.O.” si svolgerà con una prima tre giorni che avrà inizio martedì 13 ottobre e si concluderà giovedì 15, dalle ore 8:00 alle ore 20:00, presso l’atrio dell’Ospedale L. Curto di Polla.
«l componenti del Comitato – si legge in una nota – sollecitano tutti i cittadini, le associazioni, le organizzazioni sindacali, gli enti pubblici e tutte le amministrazioni comunali a partecipare attivamente alla raccolta firme. Chi non ha la possibilità di recarsi alla tre giorni, potrà aderire all’iniziativa presentandosi presso il proprio comune di riferimento, ove potrà apporre la propria firma».
Per motivi logistici/geografici, la petizione è stata inviata ai comuni a sud di Salerno (da Ricigliano a Casalbuono, da Corleto Monforte a Montesano sulla Marcellana) ed ai comuni della Basilicata occidentale. Risulta logico che la petizione, data la posizione nevralgica del Presidio Ospedaliero di Polla, situato a ridosso dell’A3 Salerno-Reggio Calabria, coinvolge indirettamente turisti, pendolari e lavoratori che potenzialmente potrebbero usufruire del servizio ospedaliero.